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Pat è un giovane neolaureato che ha cominciato a lavorare nel reparto marketing di una grande azienda. Appena assunto, era entusiasta, ma in poco tempo ha dovuto rendersi conto che la vita di un impiegato non è semplice, sempre subissato dalle richieste dei colleghi più anziani, costretto a lavorare per molte ore al giorno e costantemente messo sotto pressione. Come se non bastasse, persino il suo capo, il giovane Jeng, è un tipo asfissiante, puntiglioso ed esigente fino alla nausea, con una chiara mania del controllo e totale mancanza di fiducia nel prossimo.
Eppure, prima che Pat scoprisse che Jeng fosse il suo capo, in quei brevi incontri fortuiti, gli sembrava tutt'altro tipo di persona, molto gentile e a modo, attendo alle esigenze degli altri. Com'è possibile che si sia sbagliato così tanto? E quale dei due è il vero Jeng?
Pat: protagonista della storia, è un giovane impiegato che lavora nel reparto marketing di una grande azienda. Nonostante sia in gamba e abbia un ottimo spirito di inventiva, vive malissimo il suo lavoro a causa delle innumerevoli pressioni degli altri colleghi. E' un tipo molto emotivo, che a volte finisce per perdere il controllo sui suoi pensieri, finendo per mettersi in situazioni scomode e inoltre non sa dire di no. Per Jeng aveva una piccola crush fin dal primo momento che lo ha visto, ma quando ha scoperto che è il suo capo, ha deciso di lasciar perdere per evitare di complicare le cose, dunque rimane molto colpito quando lui lo cerca di continuo.
Jeng: co-protagonista, è il capo del reparto marketing, nientemeno che il figlio del proprietario dell'azienda e come tale viene molto temuto in ufficio, soprattutto perché è famoso per essere puntiglioso ed esigente. Quando conoscerà Pat, rimarrà sinceramente colpito dalla sua schiettezza, ma al tempo stesso conquistato dal suo entusiasmo, motivo per cui desidererà conoscerlo meglio e imparare ad essere un capo migliore, anche grazie al suo aiuto.
Jaab: è il fratello minore di Jeng, è un arista pubblicitario che si ritroverà a collaborare con i dipendenti di suo fratello per via di un progetto. Appare come un tipo scanzonato, dall'aria perennemente rilassata, a cui piace godersi la vita. Ha una crush per uno dei suoi colleghi di lavoro, benché quest'ultimo sia fidanzato, cosa che gli creerà spesso qualche problema.
Jane: collega di lavoro di Jaab, i due si conoscono da molti anni e per questo sono molto uniti e Jane è in grado di capire al volo cosa gli passa per la testa. Nonostante tutto, vuole rimanere fedele al suo ragazzo, anche se a un certo punto le cose fra loro due si complicheranno un pochino.
Chot: è un collega dell'ufficio di Pat, i due legheranno moltissimo e lui diventerà il suo principale confidente.
Ae: è un'amica di Pat, i due si conoscono da molti anni e per questo si confidano ed escono spesso assieme. Quando scoprirà di essere incinta, la sua vita cambierà radicalmente.
Kanoon: è il ragazzo di Ae, nonché amico di Pat e collega di lavoro di Jaab. Principalmente di mestiere fa il fotografo. Il bambino con Ae non era programmato, ma quando lei rimane incinta, decide di assumersi totalmente le sue responsabilità e di sposarla.
Put: è l'ex fidanzato di Pat. I due sono stati assieme in passato, ma hanno rotto a causa di alcune incomprensioni. Nonostante questo, Put è ancora innamorato di lui e gli chiederà un'altra chance.
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Ho cominciato questo drama per caso (come faccio sempre XD) perché avevo voglia di leggerezza e un pochino di trash e devo dire che sono complessivamente molto soddisfatta di questa serie :3 E' semplice, ma molto carina, assolutamente gradevole da guardare. Non è troppo trash ma neanche troppo noiosa. La dinamica del Enemies to Lovers accentuata dalla disparità di posizioni Capo+Sottoposto è sviluppata in modo carino e non troppo stereotipato, non rischia mai di diventare banale. Insomma, si è evitato la solita manfrina forse un po' più tipica dei drama coreani in cui il figlio del chaebol di turno per ostentare la sua ricchezza comincia un corteggiamento esagerato, che spesso e volentieri finisce per mettere solamente in imbarazzo la povera malcapitata ^^" In questo caso Jeng non abusa mai della sua posizione, né la ostenta troppo e questo secondo me gli ha dato un aspetto molto più razionale e credibile.
La trama è scorrevole e sfrutta bene il tempo che ha a disposizione, anche se gli ultimi dialoghi dell'ultimo episodio nelle ultime due scene, non li ho capiti tanto e mi hanno dato un po' la sensazione di tappabuchi ^^" Idem mi è dispiaciuto per il fatto che come sempre lo spazio per le side-stories è quello che è, ma mentre per Ae e Kanoon c'è una risoluzione e anche la storia di Chot col suo fidanzato trova il suo finale anche se in maniera non esplicita, quella di Jaab e Jane che alla fine credo fosse la più importante dopo la main-story viene letteralmente abbandonata a se stessa e noi non sapremo mai che fino hanno fatto quei due, salvo l'intenzione di far uscire uno spin-off apposito :'3 -
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Titolo: La Piccola Libreria sul Tamigi
Autore:Frida Skyback
Genere: Narrativa/Sentimentale/Drammatico
Ambientazione: Londra, Regno Unito
Tempo: Attuale, con flashback sugli anni Ottanta
Pagine: 498
Casa Editrice: Giunti
Titolo originale: Bokhandeln pa Riverside Drive
Charlotte Rydberg è in una fase della sua vita piuttosto difficile. Dalla morte del marito Alex infatti, si è concentrata unicamente sul lavoro e non nutre interesse per nient'altro, come se la fiamma della vita in lei si sia spenta.
Tutto cambia quando scoprirà di aver ricevuto in eredità da una zia che non conosceva, una vecchia libreria a Londra.
La situazione però non è affatto delle migliori. La Piccola Libreria sul Tamigi naviga in cattive acque e sembra che più che le competenze di Charlotte, ci vorrebbe un vero miracolo per salvarla. Ma poi, a Charlotte, di quella libreria importa sul serio? La sua vita è sempre stata in Svezia e per quale ragione dovrebbe occuparsi lei di qualcosa di una zia che non sapeva nemmeno di avere? Eppure se ne accorge anche lei, che quel vecchio negozio ha un fascino tutto suo, che va ben oltre gli affari ed è più personale, dunque quale sarà la scelta finale?
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Avevo visto questo romanzo in libreria di recente e dato che la trama aveva le caratteristiche tipiche di uno slice of life mescolato a un dramma famigliare, con qualcosa che mi ricordava La Piccola Libreria a Parigi di Nina George (libro che ADORO), mi sono incuriosita, pensando che potesse essere una lettura piacevole, soprattutto per un'amante dei libri.
Diciamo che la storia nel suo complesso si prende tutto il suo tempo per svilupparsi (sono più di 400 pagine dopotutto) e riesce piuttosto bene a intrattenere e distrarre, senza mai risultare eccessivamente pesante. Ho letto diversi romanzi con drammi famigliari e diciamo che tutto ciò su cui puntano, sono proprio i segreti di famiglia, che spesso e volentieri portano a colpi di scena inaspettati, anche se questo romanzo diciamo che inserisce questi elementi in due modalità. Da un lato non si sbilancia troppo, perché alla fine il segreto di famiglia è sì sorprendente, ma comunque non esagerato, ma dall'altra trova poi una risoluzione che onestamente ho trovato un po' troppo pesante e che sembra volerlo trasformare a tutti i costi in una tragedia. Non so, forse avrei preferito un'altra chiusura meno drammatica.
Per il resto però è abbastanza scorrevole e finisce per leggersi da solo, anche se mi è un po' dispiaciuto che le varie sotto-trame dei protagonisti secondari, non hanno trovato tutti una vera chiusura e non tutte sono state sviluppate allo stesso modo. Insomma, dall'impostazione iniziale sembrava dovesse essere un romanzo corale, ma alla fine non è veramente così e considero che questo potrebbe lasciare un po' perplessi.
L'Easter Egg di J.K. Rowling mi ha letteralmente stesa invece XD Totalmente inaspettato e se devo dire, un po' out of the blue. Sembra un tentativo di creare una sorta di multiverso, ma messo così mi ha fatto più ridere che altro, ma va beh ^^"
Ultima piccola nota di demerito (ma che magari è solo dovuta a una mia sensibilità in merito) è che non mi è piaciuto proprio moltissimo il modo in cui viene rivelato l'orientamento di Sam, un personaggio che già dalla sua comparsa si capisce essere molto peculiare e con una personalità unica, dunque essendo quel tipo di persona che "si presenta da sola" ho trovato molto discordante il fatto che poi ci sia questa sorta di riflessione interiore che è terribilmente didascalica, in netta contrapposizione appunto al modo di esprimersi di questo personaggio, sempre ironico e pungente. Cioè, secondo me, si poteva anche evitare e lo deducevamo tutti leggendo più avanti e andava bene lo stesso ^^"
Nel complesso però è un romanzo discreto e molto scorrevole, perfetto se si è alla ricerca di letture leggere :3 -
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Vassoi:
Tavolo 1:
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1 numero in più alla prossima lottery
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5 up spam
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Tavolo 3:
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2 richieste grafiche
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Tavolo 6:
5 saluti in tag
Mia partecipazione a una vostra lottery
spam importante per 2 settimane
Edited by gem-y - 16/4/2024, 20:46 -
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Buongiorno e benvenuti alla nuova lotteria del WorderLand che celebra il suo 12° anniversario dall'apertura!
Per questa occasione speciale ho scelto di organizzare una lottery un po' particolare, con un tema legato a quello principale del blog, ovvero il tè col Cappellaio Matto
Ma come funziona questa festa? Ora lo scoprirete:
Ci saranno in tutto 6 tavoli
Ogni forum può scegliere di sedersi al tavolo che preferisce
Nel caso abbia diritto a numeri extra, occuperà anche altri posti
Non c'è un limite di posti per ogni tavolo, possono sedersi quanti invitati vogliono: ci possono essere 10 invitati tutti al Tavolo 4 e nessuno al Tavolo 2, per esempio
Non è necessario che tutti i posti vengano occupati, ognuno si mette dove vuole
Avrete tempo fino al xx per occupare i vari posti, dopodiché la lottery verrà chiusa
Al momento della premiazione, verranno portati in tavola i dolci, disposti su vari vassoi
Ogni vassoio è composto da un set di 3 premi differenti. Potete ritirarli tutti, o solo uno o solo 2, come volete, ma non saprete quale vassoio arriverà al vostro tavolo fino alla fine, dunque buona fortuna!
Edited by gem-y - 16/4/2024, 20:42 -
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